Capelli totem

Gli Indiani d'America hanno l'animale totem, io ho i capelli totem.

I riccioli sono refrattari a qualsiasi piega o taglio, ti danno il vantaggio di eliminare il parrucchiere dalla nota spese, al massimo fai un tagliando ogni 10.000 lavaggi, ma loro vivono di vita propria e come essi decidono di starti in testa incide sulla tua giornata.

Un po' come le statuine che si comprano in gita e che se diventano rosa o blu, è segno che sarà un giorno più o meno umido. I riccioli fanno molto di più! 

Oltre all'umidità atmosferica (più è alta e più assomiglierai ad Einstein. Per i capelli, non per l'intelligenza), segnano anche l'umore, addirittura lo influenzano! 

Mettiamo che devi uscire per un'occasione speciale e quelli, dopo averli asciugati allo stesso modo di sempre,  ricordano il Mar Rosso diviso da Mosè, o ti rimangono come se ci avesse fatto la tana un castoro, non è che hai proprio tutta sta gioia e sicurezza in te stessa!

D'altra parte invece, possono venirti in aiuto se ti sei cacciato in situazioni spinose 

senza sapere che sarebbe meglio uscirne al più presto.

Se ad esempio quando eri giovane e ingenua, una tua amica a caso di nome Beatrice, ti avesse fatto andare ad un casting per capelli e tu fossi stata scartata perché il riccio è bello, ma mal si presta alle pettinature, sulle prime lo avresti odiato il tuo cespuglio di rovi, ma poi vedendo lei coi capelli corti e arancioni, allora l'avresti voluta ringraziare madre natura di averti fatto la testa come quella di Medusa!

Oggi, dopo l'appuntamento con il phon, i miei capelli sono vitali ma senza ostentazione, mossi ma i riccioli veri si nascondono timidamente, e infatti vorrei semplicemente stare sdraiata tranquilla mentre una mano me li accarezza lieve.