sabato 30 giugno 2012

Movida fitness!

La mia amica Romina mi ha invitato ad una serata-sport. Messaggio: botta di vita con Movida fitness sulla sabbia (non mi chiedere) e poi aperibeach in infradito.

Risposta: ho guardato i video su YouTube, è come ballano le veline!


Divertenterrimo!! Però se durante il servizio fotografico dell'evento, anche MarioPerottoPhotographer ogni tanto aveva espressioni turbate, un motivo ci sarà...

E le gambe fanno una cosa, e i piedi un'altra e le braccia ne devono fare un'altra ancora! Così come si fa a insegnare la coerenza a stiggiovani se ci si mette pure lo sport??!!

Va beh, lo ammetto, l'unico problema è stato vedere bambine di dodici anni più coordinate di me! L'amor proprio ne può risentire quando ti scontri con questa dura realtà.


Poi se ci si mette anche la tua amica, gridando: "Diana stai andando dalla parte opposta!" e non puoi nemmeno tramutarti in struzzo per mettere la testa sotto la sabbia, le cose si complicano ulteriormente!



Va beh, verso gli ultimi dieci minuti si sono visti netti miglioramenti... (si, forse quando andavamo a bere!)



Poi per fortuna, poter stringere e baciare il proprio innamorato, fa dimenticare ogni male!


E a parte gli scherzi, sudare, mettere in moto ogni muscolo, faticare facendo sport, è un esercizio insostituibile. Ti scarica ed è come se ti ripulisse dalle scorie fisiche e mentali, ti alleggerisce.

Da essere in palestra quasi tutti i giorni per la pallavolo, è un anno che non faccio più nulla, a parte salire i quattro piani di scale di casa mia. Anche questo tassello lo metterò a posto, è il momento giusto.


venerdì 29 giugno 2012

Sorriso


Ci sono giorni che sono uguali a tanti altri, anzi, magari più frenetici, mille cose da fare.

Tutte le persone sconosciute con cui ho parlato oggi: un' impiegata delle poste, un ferroviere, una commessa, un uomo, un negoziante, sono state gentili e le conversazioni sono state occupate per un terzo da ciò che mi serviva chiedere o sapere, e per i restanti due terzi da tutt'altro.

Io credo che tranne rari casi in cui c'è una chiusura a priori, trovarsi di fronte una persona solare, anche se mai vista prima, fa stare bene e  ti invoglia ad uno scambio complice, rilassato e soprattutto sorridente.

Le persone sono possibilità l'una per l'altra, chi più chi meno a seconda del rapporto che le lega.

Però bisogna cercarle-volerle queste possibilità. Un sorriso sincero è il passepartout più immediato per aprire la porta della casa di un'altra persona e potersi così sentire ben accolti reciprocamente.

Anche oggi posso confermare questa cosa che si avvera puntualmente quando il mio sorriso non è solo esteriore ma viene da dentro.

Le mie coordinate interiori sono equilibrate, finalmente. E io mi riconosco, finalmente.


giovedì 28 giugno 2012

Fiducia


"La paura è sempre legata ad un evento temuto, altrimenti non sarebbe. E il problema è proprio in quell'evento temuto.

Fidarsi completamente di un’altra persona significa mettere nelle mani di questa il nostro equilibrio e la nostra felicità... perchè sarà lei ad avere le chiavi del nostro essere... significa mettersi nello stato psicologico del bisogno, quello che gli psicologi chiamano il bambino interiore. Ma tali proiezioni sono entrambe trappole.

La paura è dovuta al fatto che abbiamo messo la nostra realizzazione fuori di noi e quindi fuori dal nostro controllo, mentre dal lato positivo, la fiducia poggia su gambe malferme perchè poggia su un altro essere umano che può cedere, tradire, oppure semplicemente cambiare.


Vorremmo noi avere la totale responsabilità della felicità di un altro? Essere gli artefici di una dipendenza?
No. Se siamo saggi.

Allora ancora una volta il problema non è fidarsi od avere paura, due lati della stessa falsa moneta , ma avere equilibrio e fiducia non condizionati da eventi, ma da essi indipendenti. Se diventiamo capaci di serenità anche senza la proiezione sull’altro, la paura cesserà e la fiducia poggerà sulla roccia."


mercoledì 27 giugno 2012

Paura vs libertà

Spesso la nostra paura del peggio è più forte del nostro desiderio del meglio.

Elio Vittorini



martedì 26 giugno 2012

Diana

Lei si chiama come me


Questo è il suo "identikit":


Mi sa che lo faccio trascrivere anche sulla mia Carta d'Identità


lunedì 25 giugno 2012

Ospitalità


Immersi nel verde in una villa seicentesca sulla collina di Torino... si, peccato che il giardino e la villa avrei potuto godermeli dopo le quattro di notte. Altro giro altra corsa, cioè altro servizio ad un catering. Per il giorno dopo almeno la prospettiva era una grigliata in piscina con amici.

Quindici ore di lavoro, tre di sonno. "Iolanda se faccio il morto in acqua, ogni tanto controlla che non sia morta davvero!"


Giornata bellissima, ben accette anche un po' di nuvolette.

La cosa più bella? L'ospitalità. Quando arrivi in casa altrui e dopo un minuto sei completamente a tuo agio, significa che l'atmosfera è talmente rilassata ed accogliente che non lascia spazio a nessun vizio di forma. Significa che le persone che ti hanno accolto hanno l'innata e fantastica dote dell'ospitalità.

Non è qualcosa che si può pianificare, si può essere gentili, affabili, ma se non è qualcosa di assolutamente privo di formalità non restituirà mai quel senso bello di naturalezza.

Da metà pomeriggio, da otto diventiamo undici (come i Gremlins che se li bagni si sdoppiano) perchè ci raggiungono mamma e sorella (con marito) del padrone di casa.

Una famiglia su cui si dovrebbe investire per una ricerca sui geni dell'eterna giovinezza! Ognuno che dimostra almeno dieci anni di meno di quelli che ha, soprattutto nella freschezza mentale.

Per cena ci si inventa una pasta con le cozze e gli zucchini dell'orto del vicino. Adoro le padelle giganti, sinonimo di cibo e compagnia, connubio perfetto!


Aspettiamo che cali il sole per piazzarci davanti allo schermo per vedere la partita. Niente tuffo di mezzanotte per festeggiare il sofferto risultato, solo caldi abbracci per salutarci.

 (Antonio però la prossima volta dobbiamo eliminare
il cappottino di peluria sulla schiena!)


venerdì 22 giugno 2012

Centro commerciale

Giro in giro per trovare una vestaglia bianca per l'addio al nubilato di Beatrice, per lei non per me.

Non l'ho trovata come la cercavo, però ho trovato l'auto con cui potremmo andare in giro!


SEAT Mii. Mii che bel nome!

Tappa nel negozio Lush, creme cremine cremette fatte di ingredienti 100% naturali, Alice nel paese delle meraviglie della cosmesi. La prima volta che sono entrata in questo negozio ci ho messo un attimo a capire se  dovevo spalmarmele addosso o mangiarle!



Certo che potrei spaccare il porcellino salvadanaio per poter tirare fuori le monete e metterle in questo pregevole portamonete di Swarovski! Ops, non posso! Se devo spendere 81 euro per comprarlo poi non mi rimane più nessun soldino da metterci dentro e non posso nemmeno mettere sotto il tavolo i miei denti da latte che mia madre tiene in una scatolina in cantina, la fatina dei denti se ne accorgerebbe che sono un tarocco!


Va beh, chiodo scaccia chiodo, potrei consolarmi con un bel mezzo motorizzato...



Revisione


Ho portato la mia coccinella a fare la revisione. Che ansia da prestazione!

Dopo le ultime raccomandazioni l'ho affidata alle mani del meccanico.

Sarò pazza, ma mi ha fatto tenerezza vederla "stressare" per testarla. E' solo un pezzo di latta, ma se potesse parlare potrebbe raccontare tante cose di me.

Mi ha visto ridere, cantare, arrabbiare, piangere, mi ha reso indipendente per certi versi, mi ha portata lontano quando volevo scappare da tutto, mi ha visto finire in un fosso e tamponare perché invece di attenta ero preoccupata, per quanto possa passarci l'aspirapolvere, ci rimarrà sempre qualche mio capello riccio incastrato da qualche parte, quando fa caldo il sedile del passeggero emana ancora un certo sentore di latte di una burrata che avevo incautamente appoggiato lì, ecc... ecc...

Insomma, certe cose sono comunque piezz'e core, me le devono trattare bene.



giovedì 21 giugno 2012

Passione


Limitarsi a baciare la bocca è impossibile, quasi riduttivo, quando ti afferra la passione.

E' come se volessi mangiare l'altro, è un bisogno istintivo, è fame.

Non c'è nulla che disdegni. La sua pelle madida di sudore ti attrae come un profumo atavico, selvaggio.

Respiri profondamente fino a riempirti i polmoni di quell'afrore, dai punti dove questo scaturisce più intenso e la lingua assapora.

Ancora e ancora e ancora.

Non ha altro nome ciò che ho vissuto oggi, è passione.


Infatti oggi Snoopyx e Margot hanno preso d'assalto le mie ascelle! Iolanda guardandoci rideva, ma non potevo sottrarmi, a loro piaceva così tanto e non fate quelle espressioni inorridite, mi sa che nella vita sarà pur capitato di leccare di peggio, no?

mercoledì 20 giugno 2012

Coccole

Ieri ho accompagnato mia mamma in aeroporto e ho avuto in affido la sua macchina.
"Fai attenzione a non prendere salti perchè c'è un pezzo della carrozzeria che sta su per miracolo"
"Si ma tanto ho la mia, la tua mica la uso!"

Anch'io dico qualche bugia... è una Punto non una fuoriserie, ma ha il doppio dei cavalli della mia e il clima raffredda in un secondo senza fare nessun rumore che assomigli al decollo di un Boeing 747!

Però le ho messo gasolio, ho passato l'aspirapolvere e gliel'ho anche lavata! Sarò autorizzata ad usarla un pochino?!


E ehm... ho fatto solo una piccola modifica reversibile: attaccato allo specchietto retrovisore c'era un oggetto che va contro la mia religione, cioè nessuna

PRIMA

DOPO

Oggi coccole. Alle due appuntamento in un centro estetico con il mio fantastico coupon Let's Bonus: idromassaggio, tisana, massaggio e sauna (che era guasta quindi ho un buono per un'altra volta).


Una stanza, con la vasca e i lettini, in cui mi lasciano sola fino al momento di andare a fare il massaggio.
Mi metto con il viso rivolto al muro, non voglio essere distratta da nulla anche quando apro gli occhi. Voglio solo sentire il mio corpo che si rilassa, ne ha e ne ho bisogno.

Finito l'idromassaggio bevo la mia tisana con calma, io dentro, tutto il mondo fuori.


Il massaggio è lo Stone Massage, olio e pietre calde.


"Lo hai già fatto questo tipo di massaggio?"
"No mai" rispondo e poi mentre la ragazza fa scorrere le pietre sulla mia pancia, mi viene in mente una cosa che avevo dimenticato: che io l'ho già fatto questo massaggio; io ad un'altra persona.

Che strano il destino. Lui in quel momento stava lavorando a pochi metri da dov'ero, senza sapere che io fossi lì, e il mercoledì era il giorno in cui di solito passavo solo per mettere una qualche sorpresa sulla sua auto: un fiore, un biglietto, un palloncino.

Sembra passato un secolo anche se non è così. E' triste pensare come cose bellissime si ricoprano di polvere nel cassetto dei ricordi, quando avvengono in tempi e luoghi dell'esistenza in cui nulla ti appartiene veramente.

Quando esco faccio un giro nel negozio di scarpe & Co che è lì vicino. Risultato: one 


and two


and three.


Relax e shopping, cosa volere di più dalla vita?? Un Lucano?


Dolce o salato?


Ho guardato questa tortina alla crema di amarena e subito ho pensato che si trattasse di pasta sfoglia con una qualche salsa più o meno rosa.

Forse se l'avessi vista alle otto, invece che a mezzogiorno, l'avrei immediatamente battezzata come un dolcino.

Spesso ci sono bisogni o desideri che ci fanno vedere le cose sotto la luce che noi vorremmo, ma che forse non è la loro realtà, ossia la verità.

L'apparenza inganna, bisogna poter toccare con mano, in questo caso con la bocca.


martedì 19 giugno 2012

La Cura


http://www.youtube.com/watch?v=hBjAIYoCMdc



Bolla

Un giorno che ero in coda in Posta ho sfogliato il loro catalogo acquisti, e a parte una batteria di pentole di Hello Kitty, avevo visto un oggetto interessante: un orologio-sveglia a forma di bolla che si illumina di vari colori e  riproduce i suoni della natura.


Non mi sveglierò mai con i grilli e i torrenti di montagna, ma tanto per la sveglia ho il cellulare e questo lo potrei tenere sul comodino anche spento, mi piace giusto il fatto che assomigli ad una bolla.



Da piccola, guardavo le bolle di sapone volare e mi sembrava di aver fatto una magia. Da grande, tante volte mi sarebbe piaciuto essere in una bolla con cui niente poteva interferire o rovinare ciò che mi tenevo stretto stretto dentro di lei.

Dopo l'acqua, la più grande risorsa dell'umanità è eBay, infatti lì ho trovato lo stesso orologio a un terzo del prezzo.
Peccato che le istruzioni siano solo in Cinese


Ehm... com'è già? Si legge da destra a sinistra?

Lunedì sera


Vabbè che era lunedi, ma alle 8 il cinema del Lingotto non è mai proprio così. Sinceramente pensavo di non trovare nessuno manco alla biglietteria: tutti a casa a vedere se Balotelli si meritasse pollice su o pollice giù questa volta!

Niente partita per me, contro la Croazia ho visto il secondo tempo e anche se giocavamo contro dei giocatori col cognome che finisce come uno sternuto ci siamo addormentati, meglio non sfidare la cabala, magari ho portato sfiga!

Il Dittatore, andate a vederlo!


Fa MORIRE DAL RIDERE, la scena in cui lui scopre il sesso fai da te ha pressapoco lo stesso pathos di quella in cui Rossella dice "Dopotutto, domani è un altro giorno!"

L'esercizio per gli addominali mette fame. Ah le polpette, che chicca culinaria!


lunedì 18 giugno 2012

Cavallo


Oggi mi è capitato per le mani il mio necessaire per l'equitazione. Ho lavato le ghette e i fuseaux, spazzolato gli stivaletti. E' un'altra cosa che purtroppo non faccio da molto tempo quella di andare a cavallo.

A Torino e dintorni è difficile trovare un posto che mi piaccia, io sono abituata a come ci andavo dai miei nonni: tu, il tuo cavallo e strade tra i boschi o in mezzo alla campagna, nessun percorso obbligato, scoperta per cavaliere e cavallo, pace.

Adoro il cavallo, è elegante, intelligente, e poi hanno quegli occhi grandi a mandorla con le ciglia lunghissime che ti sembrano di una creatura incantata.


L'anno scorso durante una cena avevo addirittura litigato con un tizio che sosteneva che il cavallo è un animale insulso perché si fa comandare e controllare da chiunque, basta tirare le redini o dargli di piede.

"Scusa, se ad esempio devi fare un lavoro di merda vai subito dal superiore e prima lo picchi e poi ti licenzi?!  No, allora sei senza arte né parte come un cavallo! Ci sono condizioni che tuo malgrado sopporti. Sta all'essere umano che in teoria dovrebbe essere più intelligente, capire e rispettare la natura di un cavallo, anzi essergli grato perché ti permette di cavalcarlo e vivere così sensazioni bellissime."

Se fino a un minuto prima faceva pure il piacione con me, due minuti dopo la discussione non mi trovava più così attraente  e diceva ad un amico in comune che ero aggressiva. Aveva proprio capito tutto di me... magari era convinto che anche una donna per indole sa solo abbassare la testa. 

Posso dire che sono proprio buona come un cioccolatino al latte, ma non mi devi toccare nessuna delle cose, animali, persone che amo perché mi monta un cristu! Posso essere anche a convegno con la regina Elisabetta che divento una leonessa che sbrana chiunque osi toccare i suoi cuccioli.



Il cavallo è in grado di percepire i tuoi stati d'animo e rispondere di conseguenza, sa sentire il tuo corpo, puoi guidarlo semplicemente con la voce e con spostamenti di peso, e diventare un tutt'uno con lui è armonia pura.

Quando vai al galoppo ti sembra di volare senza peso. Trasportati in un tempo in cui il suono è solo quello di scheggia degli zoccoli e l'odore che senti è di aria fresca che ti percorre.

Andare a cavallo ti fa sentire sospeso da ali di libertà.



Polpetta di mare da amare

La mia amica Romi mi aspettava al mare stamattina.


Il suo compagno che era a casa a Pianezza, dato che con me aveva una passeggera che poteva tenerlo sveglio dopo la notte di lavoro, ha deciso di venire anche lui per fare una sorpresa... Patatone!



Chi è Mario? Telefonata del mattino per avere certezza che si sia svegliato. Al suo pronto gli faccio partire Buonanotte Fiorellino di De Gregori e lui mi imita uguale Ruggero (il padre assurdo e volgare de I Soliti Idioti, che ha il savoir faire di uno scorfano e manda a stendere chiunque).

Mettiamo giù perché invece di sparare minchiate dobbiamo prepararci e dopo un secondo mi richiama, qualcosa di importante immagino... mi dice solo "vaffanculo!"  e riattacca!


Quindi Romi prima o poi sposalo! Anche se capisco perfettamente che sia meglio poi!

Special guest della giornata e del mio cuore: la loro stupendissima polpetta di quattro mesi, Alessandro!




Ho fatto una cosa che, per un dito decrepito, non faccio per niente niente da un anno e passa: colpire una palla da pallavolo. BELLO!

Un'ora di beach volley. Per l'estate è uno sport bellissimo, ti mette a durissima prova fisicamente e mentalmente perchè sulla sabbia è tutto un gioco di scaltrezza tecnica e tattica. Nonostante Paperissima dopo oggi, abbia filmati per circa un anno, in barba all'onore, avrei giocato all'infinito, o almeno fino a quando non fossi stata un po' soddisfatta della mia prestazione (che ho capito non era oggi, ma l'estate è ancora lunga!).

Sono fatta così: se una cosa per me è passione non riesco a sopportarmi a non farla bene. 

Ale, Romi, MarioPerottoPhotographer (lui da qualche tempo si chiama proprio così all'anagrafe!), vi abbraccio tantissimo! Oggi  con voi è stato un tempo prezioso. Quanto voi siate persone capaci di non prendersi mai troppo sul serio e serene, fa stare veramente bene.