domenica 27 maggio 2012

Sediamoci un attimo!


Non mi era mai capitato di temere fortemente di cadere per terra come una pera. Ho un'amica che l'ha fatto in chiesa, un'altra dal veterinario, un'altra ancora durante un prelievo del sangue e la più originale mentre era seduta sul wc. Che donne svenevoli!

Questa mi mancava, wow, sensazione singolare! Non è che mi fossi svegliata proprio con l'argento vivo addosso e la notte è stata animata da un incubo orripilante, ma pensavo che una rinfrescata al viso sarebbe stata la panacea per tutti i mali.

Salgo in macchina e mi rendo conto che se non mi hanno appeso di nascosto dei pesi alle braccia, faccio un po' troppa fatica a tenerle sul volante. Ok, innesto la retromarcia dei propositi per la mattinata, e decido di tornare in casa.

O la mia auto era il Blue Tornado di Gardaland, o anche in questo caso la mia testa stava girando senza un motivo apparente.

Escluso rivolgermi a qualcuno perché il livello della mia batteria era giallo e non ancora rosso, e poi ero a  un centimetro da casa. Se proprio dovevo crollare, una volta riaperti gli occhi volevo vedere per primi quelli dolci di Brici e non di qualche sconosciuto!

Mavaffan-ulo a chi all'assemblea ha votato di rifare la facciata del palazzo invece di mettere l'ascensore! Io sono al quarto piano...

Primi due piani tutto sommato bene, è stata molto utile la respirazione che ti insegnano nei corsi preparto. Vale anche se li hai visti fare solo in tv!

Poi i rimanenti scalini mi sono sembrati alti come la pianta dei fagioli magici. Per non perdermi d'animo ho iniziato a immaginare di essere in una galleria del vento, fresco e sospingente.

Ecco il mio zerbino, ero arrivata, alleluia!


Mando un sms velato a Iolanda in modo da non preoccuparla, ma giusto allertarla nel caso sparissi dai radar. So che poi mi sgriderà, ma di chiamare Elvio non se ne parla perché pronti via mi manderebbe l'elisoccorso! Probabilmente avevo solo un calo pressorio, mica una dissecazione aortica!

Mi butto sul letto con ancora la borsa al braccio e alzo le gambe contro il muro. Meglio.

( Questa foto di Kili cucciolo mentre dormiva dovrebbe ben rappresentare l'immagine di com'ero ) 
Mi è sembrato di rimanere coricata per dieci minuti, invece sono stati un po' di più.

Acqua fresca sui polsi e sul collo e poi ho scoperto una nuova utile applicazione del cappellino di Hello Kitty: imbuto. Ho ingurgitato un beverone di Mg-K Vis e zucchero.

Emergenza rientrata anche se la congiuntiva dei miei occhi è pallida, sarò un po' anemica, occorre carnina rossa. Però almeno così renderò felice Elvio che se nel mio freezer non vede dei tagli scelti di tirannosauro e manzo Kobe si agita!


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