lunedì 31 dicembre 2012

Rita Levi Montalcini


- Professoressa, com'è la vita a 100anni?
- Il corpo faccia ciò che vuole, io sono la mente.

- Quale stimolo l'ha fatta andare avanti? 
- Un ottimismo innato ed epigenetico.

Innato ed epigenetico: che c'era già di partenza e che ha continuato ad esserci perchè è stato condizionato, alimentato, spronato da una grande forza d'animo a non perdersi anche di fronte a difficoltà od ostacoli.
Una vita lunghissima, ma è importante soprattutto il come e non il quanto, forse è la vera cosa importante sempre.
Quella che ti permette di andare avanti bene perché se guardi indietro sei orgoglioso di chi sei e di cosa hai raggiunto e ciò è importante non per poter indugiare su allori passati, significherebbe anacronisticamente fermarsi, quanto per vivere il presente avendo lo sguardo sempre rivolto al futuro consapevoli che potrà essere più o meno roseo, ma che lo spirito temprato,forte e sicuro sarà comunque pronto.

Alcuni giorni fa scrivevo a una persona che speravo che riuscisse ad afferrare veramente per non abbandonarlo più, un desiderio. Un desiderio anche senza connotati precisi, solo verso qualcosa di migliore. Afferrandolo, poi i connotati si sarebbero delineati, e non avrebbero di certo mai più assomigliato a quelli tristi, confusionali e immobili della paura.

Buon Capodanno a tutti, che il 2013 faccia rima con slancio vitale.



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