sabato 23 marzo 2013

Enea


Enea e Gina sono i vicini di casa dei miei nonni materni, da una vita, da tutta la mia almeno. Non ho in mente immagine di loro due non insieme, tranne quando lui tagliava l'erba del giardinetto dietro casa o lei era all'ufficio postale, o in paese, per qualche commissione.

Nei miei ricordi di ragazzina lui era un affascinante uomo, capelli presto brizzolati, poi di un bel bianco argenteo mai nascosto sotto a qualche tintura improponibile, sempre gentile, elegante nei modi.
Quando mi vedeva trafficare nelle mie faccende di bimba spegneva l'assordante tagliaerba e parlavamo un pochino, come stavano andando le mie vacanze estive, quali compiti avevo da fare, se volevo che mi andasse a prendere una fetta di torta che Gina aveva appena fatto, come ogni anno mi trovasse una signorina più bella e intelligente.
"Dianaaaa sà! ste uova!" mia nonna che strepitava dalla cucina con le mani in pasta.
"Irene è colpa mia, adesso te la lascio venir su!"
Mia nonna in balcone "Oh ciao Enea, scusami nè, ma devo finire di fare i ravioli che poi devo andare a Sprella a guardare le bestie e pulire la stalla. Stasera venite a ballare a Cortemilia? Ci sono i Brav'Om"

Gina, vaporosi capelli biondi, montature degli occhiali e rossetto dai colori accesi, disinvolta e sorridente, così femminile con quelle gonne a tubino fino ad appena sotto il ginocchio e quelle scarpe con tacco sottile che le slanciavano la bella linea della caviglia fine e della gamba.

Avranno certo avuto le loro belle gatte da pelare nel corso di tutta una vita, ma non si sentiva mai una discussione furibonda provenire da casa loro. Li vedevo uscire, lei che se lo teneva a braccetto fino all'auto e lui che la guardava come un pasticcino alla crema.


Mai avuto figli, forse hanno tentato e non hanno potuto averne, ma questo li rende ai miei occhi una coppia ancora più teneramente unita. Un'esistenza in cui dovendo attraversare solo le proprie reciproche epoche senza quella enorme e in comune di un figlio, hanno trovato comunque e sempre una ragione e la loro ragione, semplicemente l'uno nell'altra. Si sono veramente conosciuti e si sono piaciuti quei due...così tanto che si sono sposati, una decina d'anni fa.

Mi ha telefonato mia madre per dirmi che è morto Enea.
Mi dispiace immensamente.

Ella Fitzgerald-Isn't This a Lovely Day

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