Quei periodi di transizione, quando le femminucce sentono la voglia irrefrenabile di andare dal parrucchiere e fare un bel tagliando alla vecchia e non più rappresentativa criniera, e i maschietti, bo?, si fanno crescere i baffi?. La mia capigliatura poco si presta a cambiamenti drastici, ma quel senso di rinnovamento dovrà pure scaturire in qualcosa.
La casa, la casa ci rappresenta moltissimo, dimmi com'è e ti dirò chi sei. Se sei un giovane adulto ed è piena di centrini e mobili di legno un po' retrò e i tuoi vestiti perfettamente lavati e stirati emanano uno stuzzicante effluvio di polpette e intingoli, significa che sei un mammone. Se quando entri le tue scarpe vorrebbero subito reincarnarsi in due pattine sterilizzate vuol dire che forse i padroni di casa sono un po' ingessati. La casa siamo noi e può capitare di non sentirla più così accogliente se non segue i cambiamenti interiori di chi la abita.
La casa, la casa ci rappresenta moltissimo, dimmi com'è e ti dirò chi sei. Se sei un giovane adulto ed è piena di centrini e mobili di legno un po' retrò e i tuoi vestiti perfettamente lavati e stirati emanano uno stuzzicante effluvio di polpette e intingoli, significa che sei un mammone. Se quando entri le tue scarpe vorrebbero subito reincarnarsi in due pattine sterilizzate vuol dire che forse i padroni di casa sono un po' ingessati. La casa siamo noi e può capitare di non sentirla più così accogliente se non segue i cambiamenti interiori di chi la abita.
Ho guardato la mia e uno spirito da architetto per grandi spazi si è impossessato di me: questa stanza sarà tutta cabina armadio, questa la vorrei uno studiolo col parquet, questa... azz...,rimangono solo cucina e bagno, il letto a scomparsa starebbe meglio attaccato al frigo o alla cabina della doccia? Ecco che allora la mia casa mi sembra tremendamente piccola, tutti gli spazi occupati, assolutamente insufficiente a contenere tutto il mio slancio emotivo, tristezza, meglio rivalutare l'idea di affidarsi a un professionista della lacca mi son detta? Poi è successo un fatto, ho momentaneamente tolto il tavolo dalla cucina (e il perché è un'altra storia) e boom! la mia casina mi è apparsa enorme, piena di opportunità, addirittura compatibili col fatto di avere comunque un piano orizzontale su cui nutrirmi.
A volte basta liberare gli spazi e la mente dalle cose ingombranti e superflue legate al passato e nascono nuove entusiasmanti possibilità.
Non servono certo grandi metrature o il maggior numero possibile di oggetti, per far percepire la casa come il proprio caratteristico nido, bastano cose semplici, basta un elemento portato da un viaggio speciale, un'immagine cara appesa alla parete, indizi inconfondibili del nostro percorso. E quando in quel nido facciamo entrare qualcuno a cui vogliamo svelare tutto il mondo che ci sta dietro, nuovi spazi si aprono dentro di noi.
Vorrei sentire una casa tutta mia, vorrei scegliere ogni minimo particolare, una lampada, un quadro, una foto.. Fare in modo che tutto abbia un senso ed un significato.. Vorrei poi poter fare entrare nel mio nido una persona che conosco bene.. Con cui dividere questa gioia, accendere il camino e sorseggiare del buon vino davanti al fuoco.. Non vedo l'ora che ciò avvenga, sara' bellissimo. Poi accarezzarla e farla addormentare vicino
RispondiEliminaGuardarla e pensare alla persona magnifica che e' e desiderare che la notte non abbia mai fine... Questo e' il mio desiderio..
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