Un solo nido
verso cui librarsi,
un solo cielo
in cui disegnare il proprio volo
Cadere, roteare, volteggiare
planare, poi
posarsi.
Gran battito d'ali
Desiderare
di riincontrare
le stesse mani strette
prima di partire
Impronta,
tenera,
nel prato dei miei pensieri,
guardare leggere
le tue orme
al fianco delle mie
Ti troverò,forse,
ad aspettarmi
dove il tempo
sono le nostre parole
e lo spazio
i nostri abbracci.
Ti faccio il più profondo dei doni
libertà
di sognare
i tuoi sogni,
libertà
di scalare
le tue vette,
libertà...
se fosse lasciarsi
amare
increduli
per tutta quella luce
con cui illuminiamo dolci
il nostro
Paradiso?
Se fosse...
ciò che non è
Il mondo visto da una trentenne con i piedi saldamente piantati sulle nuvole.
domenica 2 ottobre 2011
Poesiando
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