nudo
lo sguardo mio
come lucida biglia di metallo sul piano inclinato
Ti percorro
senza attrito
I pieni e i vuoti
che ti disegnano
li imprimo
nel calco di anima fusa
Ti cingo
fluida
Il tempo
che inscrive
in quadranti
lo misuro
in pulsazioni
e in atti
di respiro
Ti espando
ritmicamente
Tu
mia sinestesia
Nuovo_Gianmaria Testa
http://youtu.be/uIZUI8WAq1E
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